Castelli

 

I CASTELLI

Il Friuli è terra di castelli. La distribuzione sul territorio delle opere difensive è fortemente caratterizzata dalla morfologia della regione. Il Friuli con la sua configurazione geografica rappresenta una vasta area pianeggiante delimitata a nordest da un’ arco che dalle prime colline moreniche si va alzando fino a raggiungere le prealpi rocciose. Tale arco difensivo che naturalmente condiziona il clima della regione come un paravento, è tagliato da numerosi corsi d’acqua che scendono verso il mare, e che con le loro valli interrompono lo sbarramento naturale creando dei punti di facile accesso e percorribilità per un’ ingresso alla pianura. (Isonzo, Natisone, Torre, Fella, Tagliamento, Livenza).

Ciò rende comprensibile tutto l’impegno per le opere difensive concentrate in prossimità di questi passaggi naturali dall’ epoca romana in poi.
L’interesse degli architetti Raccanello e von Stietencron per gli imponenti ruderi d’epoca medievale risale al periodo del post-terremoto. I primi anni sono stati dedicati maggiormente alla ricerca in campo, all’analisi delle strutture murarie, degli elementi costruttivi e strutturali, dei particolari formali e funzionali.
Per affrontare la complessità tecnica degli interventi di messa in sicurezza e di restauro, è stato necessario creare un network di collaborazioni nazionali ed internazionali comprendendo enti pubblici e liberi professionisti, archeologi, geologi, topografi, storici, ingegneri, restauratori.

In trent’ anni di attività sono stati realizzati 26 interventi importanti su manufatti di epoca medioevale.

Le tipologie d’intervento sono:

  • indagine archeologica e messa in sicurezza dei resti murari , destinazione finale: parco archeologico;
  • ricostruzione parziale di castelli allo stato di rudere secondo documentazione storica; riuso e rivitalizzazione del sito;
  • restauro e rivalorizzazione di castelli abbandonati
  • manutenzione ordinaria e straordinaria.